Arrigo Colombo ottiene la borsa di dottorato a Milano (1956) con Antonio Banfi; lavora presso la redazione dell’«Enciclopedia filosofica» (4 voll., Sansoni, Firenze, 1958-59) e, tra 1959-66, è assistente in filosofia all’Università di Genova.
Dal 1966 ottiene la cattedra a Lecce, come Professore di Filosofia.
Nel 1982 fonda con alcuni allievi il Centro interdipartimentale di ricerca sull’utopia, un sodalizio di ricerca con due iniziative concrete, i Convegni internazionali e la Collana «L’utopia – Per una società giusta e fraterna» (Bari, Dedalo, 20 volumi finora).
Nel 1985 fonda con alcuni colleghi e amici il Laboratorio di poesia, da cui esce il giornale di poesia “l’incantiere”.
Altre iniziative: spettacoli di poesia e soprattutto il festival annuale Salentopoesia.
Nel 1998 fonda, coi membri del Centro, il Movimento per la società di giustizia e per la speranza, con lo scopo di diffondere e verificare la nuova linea dell’utopia in seminari e stage, in conferenze-dibattito con la gente, per intervenire sui problemi a noi più contemporanei.
Nel 1998 inizia l’attività giornalistica nel «Nuovo Quotidiano di Puglia», con articoli su problemi emergenti di carattere politico, etico, religioso.
Nel 2005 fonda con altri colleghi il Centro Interuniversitario di Studi Utopici (Università di Cassino, Lecce, Macerata, Roma Tre) e, l'anno dopo, parte la Rivista di studi utopici, promossa dal Centro interuniversitario, di cui è responsabile.
